Wi-fi free in tutta Italia?
Il noto presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha esternato durante una conferenza stampa, la sua intenzione di portare il Wi-Fi in tutto il paese, cioè di garantire l’accesso ad internet a tutta la popolazione statunitense.
Ma se questo progetto fosse fatto anche in Italy?
Direttamente dal Blog di Beppe Grillo, nasce un progetto innovativo, che propone l’utilizzo delle antenne Rai come ripetitori Wifi. Il territorio è ricoperto attualmente di circa 2200 ripetitori con una lettura stimata di circa il 98% della penisola.
Progetto fattibile?
Secondo gli ingegneri Rai Way, la società che possiede la rete di diffusione del segnale radiotelevisivo, la struttura di ramificazione è attuabile se fossero stanziati investimenti a sufficienza per l’adeguamento dei ripetitori.
Ma perché non attuarlo?
Conflitti di interesse, è questa la motivazione principale, infatti l’accesso facilitato ad internet porterebbe l’utenza a ignorare gli operatori telefonici, tagliando drasticamente i loro introiti.
Un’altro problema è la manutenzione, essendo un servizio gratuito, il servizio di conservazione della rete dovrebbe perlomeno rientrare nel canone Rai per non aggravare sulle tasche degli italiani.
Questa ultima decisione da una parte potrebbe garantire un aumento dei canoni annuale, ma anche una diminuzione delle entrate nelle casse dello Stato.
Per ovviare a queste problematiche, si potrebbe magari garantire soltanto una banda limitata che alimenterebbe solo le applicazioni con un basso traffico dati.
E’ evidente che il nostro paese ha bisogno di una boccata di innovazione e il Wi-fi free potrebbe essere la soluzione più idonea per la crescita collettiva.
Antonio Barbato
