La tecnologia migliora il tenore di vita, ecco le piastrine artificiali
Quando la tecnologia può salvare una vita.
l’Istituto di Tecnologia della Georgia ha presentato tempo fa, una strepitosa innovazione medica: “Le piastrine artificiali”.
Durante il convegno annuale dell’Associazione Americana per l’Avanzamento delle Scienze (Aaas) a Boston, gli scienziati hanno presentato questa novità in campo medico, mostrando naturalmente i risultati degli studi effettuati.
Ma come funzionano?
Iniettando queste piastrine nel proprio corpo, nel caso ci fosse una ferita, queste piastrine cicatrizzerebbero molto più velocemente i tessuti.
Ma cosa sono le piastrine?
Le piastrine, dette anche trombociti, sono corpuscoli presenti nel sangue, il cui compito è limitare le perdite ematiche a seguito di un taglio o una lesione dei tessuti.
Gli scienziati hanno cercato in qualche modo di copiare il loro funzionamento, riuscendo nel loro intento, creando piastrine con un efficienza superiore del 30%.
Le piccole particelle artificiali dopo che sono state iniettate nel corpo, percepiscono la ferita creando automaticamente una pellicola protettiva che blocca la fuoriuscita del sangue.
Fin ora la sperimentazione è stata soltanto animale, ad esempio i topi che hanno dato risultati molto positivi, ma molto presto verrà avviata la sperimentazione umana.
Per ora le possibili applicazioni, come spiegano gli stessi ricercatori, potrebbero essere soltanto militare, donando queste piastrine ai soldati in guerra.
Perché destinare tutto per scopi militari?
Antonio Barbato