Quanta banda ultra larga abbiamo in Italia?
Nasce il primo portale ufficiale pubblico per conoscere città per città, comune per comune, com’è la situazione territoriale sulla diffusione e costruzione della banda ultra larga italiana.
Accedendo al portale InfratellItalia.it e scrivendo il vostro comune di residenza nell’apposita sezione, potrete sapere l’effettiva situazione sulla diffusione e sulla costruzione dell’apparato tecnologico, con i presunti obiettivi stabiliti del 2020.
Dove non sono previsti lavori pubblici o finanziamenti europei, sono teoricamente implicati investimenti di privati, per una copertura entro l’inizio del nuovo decennio, dell 85% degli italiani.
La singolarità del portale è l’implementazione dell’apposita segnalazione di richiesta testuale di un’accelerazione tecnologica. Attraverso un semplice topic da compilare, si genererà una sorta di sondaggio territoriale, che se raggiungerà un tetto massimo di richieste, aumenterà la probabilità di investimento nel territorio designato.
La trasparenza sui dati e sui lavori in corso di Infratellitalia.it è certo un elemento importante, che mancava, per raggiungere gli obiettivi di copertura banda ultra larga. Serve anche questo per una sfida che appare complicata, soprattutto per diffondere i 100 megabit a livelli che non ci facciano sfigurare al cospetto di altri Paesi evoluti.
