Come ci immaginiamo gli indumenti del futuro?
Presso Università di Montreal (Canada), da anni si lavora ad un progetto innovativo chiamato “Karma Chameleon” per la realizzazione di indumenti per il futuro.
Di che si tratta?
Immaginate degli indumenti che modificano forma e colore, dove l’operatore ha la possibilità di personalizzarli a proprio piacimento, secondo la Prof. Joanna Berzowska del dipartimento di Design e Computation Arts, molto presto tutto ciò diventerà realtà.
Si cerca principalmente di ideare un tessuto elettronico, capace di immagazzinare energia e di erogarla secondo le necessita del proprietario verso dispositivi mobili.
Ma quali sono i vantaggi di questa presunta tecnologia?
Molteplici sono benefici sia in campo civile ma sopratutto in campo militare. In campo civile potremmo magari usufruire di una carica continua per smartphone, Tablet e lettori musicali.
In campo militare i benefici sono veramente infiniti, se solo pensiamo a indumenti mimetici che si adattano completamente all’ambiente, magari all’eliminazione delle ingombranti accumulatori di energia o agli indumenti auto riscaldanti.
A quando la commercializzazione?
Purtroppo il periodo realizzazione e di sperimentazione è molto lungo e probabilmente vedremo la commercializzazione tra circa 20/30 anni.
Le idee di Berzowska sono state presentate alla Conferenza sulla fabbricazione del tessuto intelligente, tenutosi a San Francisco la scorsa settimana.
Presto la tecnologia diventerà parte integrante della nostra vita, ma saremo pronti a convivere completamente con essa?