La nuova banda larga del meridione GARR-X Progress
Un problema che attanaglia quotidianamente l’economia della penisola italica é la mancanza di banda larga, connettività ad alte prestazioni che escludono automaticamente l’Italia da investimenti e lavoro.
Per coprire l’enorme divario che ci separa dagli standard europei arriva il progetto GARR-X, una vera mappatura territoriale da 100 Gbps.
Di che cosa si tratta?
Dal primo luglio di quest’anno é partita una vera e propria corsa al tempo che terminerà il 30 marzo 2015, dove imprese e compagnie telefoniche si alleano per la realizzazione della prima installazione all’avanguardia web.
L’obiettivo é una dorsale di 3900 km in fibra di ultima generazione che coprirebbe quasi tutto il territorio meridionale: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. L’intero progetto é sovvenzionato dalla Comunità Europea e le spese ammonterebbero a circa 46 milioni di euro.
I nuovi punti connettivi inizialmente copriranno i principali centri urbani dove raggiungeranno 120 sedi di Universita e di centri di ricerca e 380 scuole superiori. Con la scadenza prefissata dall’Unione Europea il progetto dovrebbe essere terminato nella scadenza stabilita naturalmente salvo imprevisti, ma riusciremo nell’impresa?