I finti eventi su Facebook USA da troll Russi

Intelligence Committee del Senato Statunitense ha rilasciato una dichiarazione sui finti eventi organizzati su Facebook da parte di troll Russi.

Un gruppo di Russi ha creato tra il 2015 e il 2017 dei finti eventi su Facebook, circa 129, che hanno spinto veri americani a scendere in strada.

(TROLL) Nel gergo di Internet, utente di una comunità virtuale, solitamente anonimo, che intralcia il normale svolgimento di una discussione inviando messaggi provocatori, irritanti o fuori tema.

Wikipedia

Il gruppo di Troll collegato al Cremlino ha generato dozzine di eventi che sono stati visti da più di 300.000 persone dove 62.500 utenti hanno segnalato che avrebbero partecipato e altri 25.800 hanno espresso interesse nel partecipare.

Facebook ha comunicato al Congresso Americano che non ha dati sulla realizzazione di questi eventi ma la CNN ha già trovato prove sui responsabili.

Gli eventi sono stati organizzati su una serie di problemi di divisione e sono stati progettati per mettere gli americani l’uno contro l’altro.

Caso eclatante è quello accaduto a Huston in Texas.

L’evento si chiamava “Heart of Texas”, una pagina che si proponeva come un’organizzazione di secessione filo-texas, che proponeva una protesta contro la Islamizzazione del Texas all’apertura di una biblioteca in un centro islamico il 21 maggio 2016. Lo stesso gruppo di troll realizzò contemporaneamente un’altra pagina la United Muslims of America per promuovere un evento “Save Islamic Knowledge”.


Il gruppo russo ha speso $ 200 per promuovere gli eventi su Facebook.

Altro caso particolare è quello avvenuto nel luglio del 2016, dopo la sparatoria a Philando Castile da parte della polizia in un sobborgo di Saint Paul in Minnesota.

In una pagina gestita dal gruppo Black Lives Matter, ha promosso una protesta al di fuori del dipartimento di polizia dove lavorava Jeronimo Yanez, l’ufficiale che sparò a Castiglia.
La protesta è stata pubblicizzata su una pagina di Facebook denominata “Non spararci” e ha avuto oltre 250.000 follower.

Il problema sembrerebbe abbastanza importante, perché si potrebbero generare in futuro esponenziali allarmismi.

Il congresso queste settimane discuterà sulla vicenda.

 

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