Il 2019 è l’anno dei classici della letteratura e scade finalmente il copyright sui testi
Dal 1 gennaio 2019, negli Stati Uniti, centinaia di opere di letteratura pubblicate prima del 1923 diventano totalmente free.
Per totalmente free intendo l’eliminazione del copyright che tutelava la legge da 95 anni.
Nella lista oltre ai testi letterali ci sono, spartiti musicali, dipinti e film.
Quindi ufficialmente da ieri, negli USA possono essere ripubblicati, usati e riprodotti a pagamento o in forma gratuita tutti i protagonisti della famosa lista senza pagare un centesimo ai proprietari.
Ecco uno stralcio della lista:
- Agatha Christie: The Murder on the Links.
- Zeno’s Conscience di Italo Svevo.
- Winston S. Churchill: The World Crisis.
- Kahlil Gibran: The Prophet.
- H. G. Wells: Men Like Gods.
- Virginia Woolf: In the Orchard e Mrs Dalloway in Bond Street.
- Le Corbusier: Towards a New Architecture.
- H.P. Lovecraft: What the Moon Brings, The Lurking Fear, e Memory.
- The Ego and the Id di Sigmund Freud.
- Bambi di Felix Salten.
- The Prisoner: volume 5 of Marcel Proust’s In Search of Lost Time.
- Joseph Conrad: The Rover.
- Ernest Hemingway: Three Stories and Ten Poems.
- Joseph Roth: The Spider’s Web.
- Jules Verne: The Castaways of the Flag e The Lighthouse at the End of the World.
- The Fatal Eggs e Diaboliad di Mikhail Bulgakov.
- The Watsons di Jane Austen.
In Europa, diventano di dominio pubblico tutte le opere degli autori morti nel 1948.
Non vi resta che fare una piccola ricerca online e arricchire la vostra biblioteca digitale.