Primi test per il presunto taxi volante realizzato da Boeing
La nota società aerospaziale statunitense Boeing ha tirato fuori l’asso nella manica durante un comunicato stampa e nella precisione ha presentato il prototipo di un velivolo atto al trasporto urbano, una sorta di taxi volante.
Il progetto ha come obiettivo quello di creare i possibili velivoli del futuro per il trasporto veloce urbano. Essendo una sorta di taxi volante, lo scopo principale è quello di garantire il decollo e l’atterraggio verticale in completa sicurezza.
Un requisito richiesto e fondamentale da rispettare oltre al pilotaggio remoto, anche se per ora è solo una versione beta, è la sicurezza aerea.
Nella presentazioni sono stati mostrati due progetti con due versioni, quella destinata al trasporto dei passeggeri e quella destinata al trasporto merci (max 230 kg).
I problemi associati a questo trasporto sono tanti, oltre al concetto di costi e benefici, andrebbe anche pensata una sezione di zona no fly per il viaggio sicuro degli aeromobili, per non parlare delle normative ad esse associate.
Onestamente nel complesso piace molto ma bisogna analizzare bene i dettagli, nel frattempo ci godiamo il video:
Ricordo inoltre che attualmente non esiste una normativa specifica per viaggi e trasporti del genere, solo da poco ad esempio EASA ha rilasciato normative per i droni, ma per veivoli del genere è tutto ancora in cantiere.