I dipendenti di Amazon fanno pipi nelle bottigliette per risparmiare tempo
Amazon di nuovo sotto accusa per presunto sfruttamento lavorativo.
Un sondaggio realizzato dalla britannica Organise, la quale ha sottoposto un test ai dipendenti del centro di distribuzione di Rugeley a nord dell’Inghilterra, a fatto emergere un inquietante percentuale di depressione da lavoro.
Il dato più inquietante è quello di 8 dipendenti che avrebbero tentazioni suicide.
Secondo alcune confessioni dei dipendenti, per evitare di fare pausa pipi e limitare al massimo l’andare in bagno, smettono di bere o molto spesso fanno pipi nelle bottiglie.
A quanto pare la società ha imposto degli obiettivi giornalieri inumani per mantenere alto lo standard di distribuzione.
Inoltre secondo voci di corridoio, per evitare furti all’interno del magazzino, ogni giorno i dipendenti vengono sottoposti a scanner e perquisizioni e molto spesso vengono addirittura controllate le automobili.
L’azienda si dichiara scettica su quanto letto dichiarando come ci sia impegno quotidiano per garantire un ambiente di lavoro ottimale per tutti i dipendenti.
