Arriva la denuncia da parte della Federal Aviation Administration statunitense, che con circa 277 pagine di inchiesta, raccoglie la grave disattenzione dei piloti del vecchio continente. Secondo la FAA la tecnologia e i sistemi di guida automatica stanno erodendo le competenze dei comandanti, portando sotto i riflettori l’intera categoria e sopratutto la sicurezza in volo.
“Troppa tecnologia e poche conoscenze sulle loro potenzialità, sta calando la professionalità dei piloti”
E’ questa la frase provocatoria letta tra le tante pagine del reportage, dove naturalmente non poteva mancare l’intervento della stampa americana che ha utilizzato questa frase come trampolino di lancio per la diffusione della notizia, la settimana prossima il noto editoriale americano il Wall Street Journal pubblicherà anch’essa un intera inchiesta in merito, un vero e proprio megafono sociale che metterà in discussione l’intero sistema aeromobile.
Una situazione davvero inusuale se solo si pensa al lungo percorso formativo che deve superare un’aspirante pilota, forse basterebbero dei corsi formativi periodici per certificare l’affidabilità del personale di bordo. Troppo semplice?