In casa Apple aumenta la paura per la fuga di notizie
Apple ha paura per la fuga di notizie e a dimostrare la tesi è la memo che è stata inviata a tutti i dipendenti.
Purtroppo il voci di corridoio arrivano e per evitare che si conoscano dettagli sui nuovi prodotti.
Cosa si rischia? Chi viene beccato a diffondere informazioni verrà perseguito penalmente, ottimo memo divertente no?
All’interno del blog di Cupertino è stato pubblicato un post nel quale si fa presente che su 29 leakers beccati 12 sono di questi sono stati arrestati.
Quindi in ballo non è soltanto il lavoro ma bensì la possibilità di lavorare altrove.
E pensandoci bene, non hanno tutti i torti. Chi ti assumerebbe sapendo che sei pronto a spifferare i segreti aziendali?
La Casa di Cupertino impiega personale altamente qualificato per contrastare i leak recuperando uomini ad hoc tra gli ex membri dell’intelligence (NSA), dell’esercito americano, l’FBI, lo US Secret Service.
Conoscere particolari scottanti sui prossimi device potrebbe avvantaggiare la concorrenza.
Il segreto industriale è sacro.