Smartphone o Tablet sembra una domanda lecita guardando il PadFone2.
Asus lancia sul mercato un nuovo articolo decisamente innovativo, parliamo del PadFone 2.
Acquistare entrambi i prodotti risulta piuttosto dispendioso e scegliere tra i due avvolte risulta piuttosto difficile.
Questo phone/pad ha la capacità di soddisfare pienamente le richieste del consumatore moderno.
Alla base del telefono, un robusto processore da 1.5GHz Qualcomm Snapdragon S4 Pro, con 2 Gb di Ram, sottosistema per il video potenziato, e con uno storage complessivo di 32 o 64 gigabyte.
L’apparecchio telefonico ha uno schermo che cresce rispetto ai 4,3 pollici della precedente generazione fino agli attuali 4,7 con schermo Super IPS+ irrobustito e al tempo stesso alleggerito e reso più sottile, particolarmente luminoso fino a 550 nits, seguendo la tendenza creata da Samsung di avere schermi molto saturi e accesi.
Manca lo slot per la mini-SD (Asus offre un servizio di webstorage in cloud da 50 gigabyte per due anni) e il Padfone 2 offre invece il chip NFC per i pagamenti contactless e batteria da 2.140 milliampere-ora a cui se ne aggiungono altri 5.000 sul tablet.
Il connettore tra i due apparecchi adesso non ha più lo sportello e utilizza la presa standard di mercato MHL che permette sia la ricarica con cavetto Usb dedicato che la connessione direttamente al televisore tramite Hdmi (servono comunque cavetti proprietari di Asus).
Il “grip” tra i due apparecchi è stato realizzato con una ingegnosa presa in gomma che garantisce secondo Asus anche un utilizzo “a testa in giù” senza che il telefono possa scivolare fuori dalla tasca posteriore del tablet.
La connettività è di tutto livello, e comprende anche la banda ultra larga LTE. Nello specifico GSM/GPRS/EDGE, WDCMA/DC-HSPA+ ed LTE (800/1.800/2.600MHz), più WiFi e Bluetooth 4.0.
Il peso di tablet più telefono adesso è di 649 grammi.
La fotocamera posteriore è unica per il telefono ed è un’ottica con chip Sony da 13 megapixel in grado di scattare foto singole o multi-shot con tempi di scatto minimi nella nostra prova e un onorevole f/2,4, capace anche di video 1080p.
La fotocamera frontale lavora con un più modesto chip da 1,3 megapixel.
L’ibrido di Asus, che sarà disponibile da novembre, costerà 799 euro nel modello da 32 Gb e 899 per quello da 64.
Riuscirà realmente a sbaragliare il mercato?