Dalla diffusione della tecnologia di precisione a basso costo, la fabbricazione dei droni è stata uno degli hobby più diffusi tra gli appassionati del volo.
Drones for Good è un concorso nato negli Emirati Arabi Uniti atto a premiare la start-up più innovativa sviluppata con l’utilizzo dei droni. Già da molti anni si discute sull’utilizzo scorretto dei dispositivi volanti, sopratutto sulla questione della violazione di privacy, ma Drones For Good è nato proprio per ideare e realizzare progetti che costituiscano un vantaggio effettivo per i cittadini.
Tra i 19 finalisti di quest’anno abbiamo il project “WaterFly” un prodotto pensato dai ricercatori del MIT, atto al monitoraggio delle acque potabili. Uno sciame di droni con collegamento wireless vola sul territorio prescelto e non appena viene individuata la zona a rischio, un componente atterra sulla porzione acquosa e preleva un campione da esaminare autonomamente.
Per ora del progetto WaterFly esistono solo prototipi di prima generazione ma totalmente funzionanti. Se fossero loro i futuri vincitori potrebbero vincere un finanziamento da 1 milione di dollari destinato alla commercializzazione della start-up.
Il vincitore sarà annunciato il 7 febbraio.
Per info o informazioni vi consiglio di visitare il sito web: https://www.dronesforgood.ae
Waterfly from Chris Green on Vimeo.