Arrivano i primi test su computer quantistico. Pronto per il futuro?
Informazioni che viaggiano alla velocità della luce, difficile soglia concettuale che sembra essere superata.
D-Wave annuncia alla comunità scientifica di aver ideato e progettato il primo computer quantistico.
Che cos’è il computer quantistico?
Il computer quantistico è un elaboratore informatico (in teoria) capace di sfruttare le leggi della meccanica quantistica abbandonando le ormai antiche leggi dei bit che caratterizzano i calcolatori attuali.
L’unità di misura di questa nuova tecnologia sono i qubit, particelle di informazioni che utilizzano fotoni come mezzo di trasmissione, capaci di viaggiare alla velocità della luce.
La D-Wave una società con sede in Canada, ha presentato presso la comunità scientifica, la notizia della creazione del primo computer quantistico al mondo, acquistando il primato mondiale.
Da quanto si evince dalle fonti ufficiali, il computer in questione non ha ancora dimostrato scientificamente di possedere proprietà quantistiche, infatti non elaborando ancora informazioni particolarmente complicate, ha generato perplessità e scetticismo in molti ricercatori.
Perché è così importante?
Realizzando sistemi basati sulle leggi della meccanica quantistica, si potrebbero realizzare strutture all’avanguardia rivoluzionando il concetto di informazione.
Tra gli investitori di questo progetto troviamo: varie società governative, la famosa Lockheed Martin leader nella costruzione di armi e il colosso del web Google.
Attualmente questi super computer utilizzano anelli di metallo superconduttori che sottoposti a temperature bassissime, circa -200 °C, riuscirebbero a trasportare grande masse di informazioni in pochi istanti.
Oltre ad essere apparecchiature molte costose, la problematica più evidente è la temperatura, che bloccherebbe la creazione di un prodotto commerciabile.
Se si riuscisse ad ovviare a questo problema si cambierebbe radicalmente lo scenario dell’informatica mondiale.